Correva aprile 2016 quando mi ritrovavo in un bar, di quelli di periferia e puzzolenti, a parlare con amici di viaggi memorabili, di quelli che al sol pensiero fanno brillare gli occhi e correre un brivido lungo la schiena.
In me, si accese una lampadina grande come un faro che ti acceca, uno di quei fari che mettono in ombra il sole! Pensai e se partissi per Capo Nord?
Pensavo a un viaggio che sapesse di avventura, dal contorno apparentemente folle… il compagno di viaggio che si prefigurava in me al quale gli avrei affidato il compito di portarmi in questo luogo fantastico non poteva e non doveva esser uno di quei BMW che ti fanno sentire superdotato, il mio compagno di viaggio doveva sembrare insignificante rispetto ai mostri sacri del genre adventure, e soprattutto doveva sentirsi umile… Allora non poteva non essere il mio compagno di sempre lo Yamaha Xmax!